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Birra Amstel: La Storia, Le Varietà E Le Sue Caratteristiche Uniche

La Birra Amstel è un’icona leggendaria nel mondo della birra.

La sua storia nasce nel cuore di Amsterdam e poi si è estesa in tutto il mondo, conquistando un pubblico sempre più ampio grazie alle sue varietà e la qualità senza precedenti.

E questo post è un omaggio alla sua storia, alle sue caratteristiche ed inoltre ci sono tutte le informazioni sui luoghi in città in cui gustarla.

Birra Amstel
  • Produttore

    Heineken Italia

  • Nazionalità

    Olanda

  • Stile

    Lager

  • Colore

    Chiara

  • Tipo Fermentazione

    Bassa

  • Grado Alcolico

    5,0% vol.

  • Temperatura Di Servizio

    3°C

  • Sito Ufficiale

Storia della Birra Amstel

Creazione e Sviluppo

La Birra Amstel deve il suo nome al fiume Amstel, risorsa storica e fondamentale per la sua produzione durante i primi anni di attività. Ti ricordo anche che questo fiume è parte integrante anche della bandiera di Amsterdam, una curiosità che non tutti sanno.

L’11 giugno 1870, Charles de Pesters e Johannes Van Marwijk inaugurarono la loro birreria ad Amsterdam, segnando l’inizio della storia della birra Amstel. Nel 1872, la produzione raggiunse i 10.000 ettolitri annui di birra Pilsa, grazie anche all’utilizzo innovativo del ghiaccio prelevato dalle parti più fredde dei canali della città, poi conservato in cantine speciali a doppia parete.

La birra Amstel all’inizio era solo per il mercato locale. Nel 1883, data la sua grande popolarità, iniziò ad essere venduta anche in Gran Bretagna ed Indonesia. Il successo continuò e nel 1892 venne fondata la società Beiersche Bierbrouwerij di Amstel, diventando una società per azioni. Nel 1915 la produzione era 20 volte superiore a quella dei primi anni e nel 1926, Amstel divenne un pilastro dell’esportazione olandese, rappresentando un terzo delle vendite di birra del paese.

Nel 1941, Amstel insieme ad Heineken acquisì una quota importante delle industrie della birra Van Vollenhovens. Sono stati tutti dei momenti importanti che hanno testimoniato la crescita e l’adattabilità del marchio nel corso degli anni.

L’espansione Oltremare e l’Acquisizione di Heineken

Come abbiamo visto, la crescita di Amstel è stata esponenziale, soprattutto all’inizio del 20° secolo, quando ha iniziato ad esportare le birre nei climi più caldi.

Nel 1954 è stata costruita una fabbrica in Suriname, segnando un primo passo verso il superamento dei confini europei. In seguito, Amstel è stata anche tra le prime ad esportare la birra in lattine, portandola ad esportare più di 101.000 ettolitri all’anno. Nel 1958 è stata aperta anche una filiale in Giordania, poi un’altra a Curaçao nel 1960 ed un paio di fabbriche nel 1963 (una a Porto Rico e l’altra in Grecia).

Nel 1968 Amstel è stata acquistata dal concorrente Heineken, ma, mantenendo il suo nome, la sua fama ha raggiunto tutto il mondo. In seguito all’accordo la fabbrica originaria di Amsterdam è stata hiusa nel 1972 e la produzione è stata trasferita a Zoeterwoude. L’edificio storico di Mauritskade è stato demolito nel 1985, lasciando intatta solo la parte amministrativa, poi trasferita in altri edifici in città.

Amstel è andata anche oltre i confini del suo mercato e si è legata al mondo dello sport e degli eventi. È stata lo sponsor della corsa ciclistica per professionisti Amstel Gold Race e – fino al 2005 – è stato tra gli sponsor della UEFA Champions League (dal 2015 invece è diventato sponsor della UEFA Europa League insieme ad altri sponsor di proporietà di Heineken).

Amstel Birra: FAQ

Qual è il gusto della birra Amstel?

La Amstel Lager ha un gusto leggero e rinfrescante, con un leggero aroma di luppolo e un finale maltato.

Qual è la gradazione alcolica della birra Amstel?

La gradazione alcolica della Amstel Lager è del 5%.

Le Varie Tipologie di Birra Amstel

Amstel ha un grande e vario assortimento di birre, oltre alla più celebre Amstel Lager. Ciascuna delle varianti è stata realizzata per soddisfare ogni palato, passando dalle birre leggere e rinfrescanti fino a quelle più robuste e corpose.

    • Amstel Lager

      Birra dorata con un retrogusto amaro e carattere vivace. Ha una gradazione alcolica pari al 5%

    • Amstel Light (o Amstel Lite)

      Birra chiara speciale molto apprezzata negli stati uniti, con un volume alcolico pari al 3,5% e 35% di calorie in meno rispetto ad una birra chiara standard. Dissetante e rinfrescante

    • Amstel 1870

      Più scura di altre birre ed un po’ amara. 5% di alcool

    • Amstel Bock (o Amstel Herfstbock)

      Birra rossa forte con amarezza raffinata e gusto ricco. 7% di alcool

    • Amstel de Belofte

      Birra corposa con 8% di alcool

    • Amstel Gold

      Birra robusta e saporita con un’esaltazione di gusto fruttato e luppolo. 7% di alcool

    • Amstel Lentebock

      Birra con un bel colore e busto completo un po’ dolce e fruttato. 7% di alcool

    • Amstel Malt

      Birra delicata nel gusto e un po’ scura, con basso contenuto di alcool

    • Amstel Oud Bruin

      Birra con un colore ricco e sapore di caramello. Ha pochissimo alcool (2,5%)

    • Amstel Pulse

      Birra con 4,7% di alcool

    • Amstel Special

      Birra con 5% di alcool

    • Amstel Zero

      Birra senza alcool. Ideale per chi vuole gustare il tipico aroma Amstel senza gli effetti dell’acool

    Caratteristiche tecniche della birra Amstel

    La Birra Amstel ha un aspetto invitante, una tonalità gialla vivace con riflessi dorati. La schiuma sovrastante è bianca pura, fine e persistente.

    All’olfatto si sente un equilibrio tra malto e luppolo, con il risultato di un profumo delicato ma raffinato. Un aroma che anticipa un gusto elegante.

    Il gusto ha una struttura ben bilanciata, con dolci accenti di malto, cereali ed un tocco di miele. L’introduzione dolce si trasforma in un curioso retrogusto amaro che pulisce il palato, lasciando freschezza.

    La Birra Amstel è versatile e perfetta per qualsiasi occasione.

    Abbinamento Cibo-Birra Con Amstel

    Provare la cucina olandese con la birra Amstel è un’esperienza unica. Grazie alle sue note equilibrate ed un retrogusto amaro, si combina bene con tanti sapori, che si tratti di tapas dal sapore intenso o la ricchezza di un formaggio stagionato.

    Ma se la cava bene anche con piatti tradizionali ed amati come pasta e pizza, elevando il sapore classico di queste portate.

    Ecco qualche abbinamento consigliato:

    • Pizza: la leggera amarezza dell’Amstel si sposa benissimo con la mozzarella e la dolcezza del pelato per la pizza, offrendo un curioso contrasto

    • Grigliata: La carne grigliata, con il suo sapore intenso ed affumicato, trova nell’Amstel una compagna che esalta la sua qualità

    • Tapas: Che sia piccante o delicata, l’Amstel si adatta bene, fornendo freschezza e gusto

    • Selezione di Formaggi: I formaggi stagionati, con il loro carattere forte, sono bilanciati dalla dolcezza al malto e l’amarezza controllata della birra

    In conclusione, l’abbinamento cibo-birra con Birra Amstel apre le porte a un mondo di sapori complementari, trasformando ogni pasto in un’occasione speciale.

    Curiosità e Aneddoti Sulla Birra Amstel

    Tra gli aspetti più interessanti della Birra Amstel ci sono i suoi contributi al settore ed il suo legame con il ciclismo professionistico. Fondata nel 1870 da due amici ad Amsterdam, la birreria Amstel si è distinta per la sua qualità ed anche per essere stata la pioniera nell’adozione del sistema di raffreddamento artificiale durante la produzione. Un’innovazione che ha rappresentato un grande passo in avanti nella produzione birraria, conferendo maggiore consistenza e qualità.

    Dal 1966 Amstel è andato oltre il mondo della birra, diventando lo sponsor principale dell’Amstel Gold Race, una delle competizioni più importanti ed ardue d’Europa. La partnership tra Amstel ed Amstel Gold Race dimostra l’impegno del marchio nel supportare lo sport con la sua capacità di unire le persone attraverso la passione condivisa per sport e birra di qualità.

    Questi elementi sottolineano il ruolo di Amstel come un marchio che non solo produce birra di alta qualità ma contribuisce anche attivamente alla cultura e allo sport, creando un’eredità che va ben oltre il semplice piacere di una buona birra.